il 14 aprile a mestre presentazione del libro "innocenza violata - casi a catena" di assunta menato Eventi a Venezia
Presentazione del libro "Innocenza violata, casi a catena" di Assunta Menato

il 14 aprile a mestre presentazione del libro "innocenza violata - casi a catena" di assunta menato Eventi a Venezia
Giovedì 14 aprile alle 19, a Mestre (VE), alla "Hostaria Vite Rossa", via Bembo 34,
si terrà la presentazione del libro "Innocenza violata - Casi a catena" edito da Il Torchio.

"Innocenza violata" affronta una problematica delicata e drammatica come quella del maltrattamento e abuso sui minori.
Protagonista è il Team Antidroga già presente nei precedenti romanzi dell'autrice. Un libro per riflettere su un tema mondiale,
purtroppo di grande attualità, che non sempre viene correttamente indagato. Questo libro è un piccolo contributo alla denuncia
e un invito all'attenzione verso tutti i bambini.

In "Casi a catena" droga e lucida crudeltà ma anche pazzia e fragilità umana sono alcuni degli elementi che caratterizzano il libro.
Il Team Antidroga deve ora affrontare i casi di ragazze misteriosamente scomparse e di ragazzi uccisi a sangue freddo.


Tratto dal sito VeneziaToday

LOCANDINA DI SABATO 25 APRILE ALLE ORE 17:00

Sabato 25 Aprile - Loggetta, ore 17:00

ASSUNTA MENATO
CRYPTED - IL CODICE SEGRETO
Pozzonovo, 2014

Presenta Davide Donato, con musiche all'arpa celtica della Maestra Jessica Pettenà

New York. Carol il suo team sono alle prese con un nuovo caso da risolvere: è stata sottratta loro una formula su cui stanno Iavorando da anni e che in mani sbagliate potrebbe creare danni irreparabili Versus confessa di aver peso lui la formula e di avera fatta pervenire a degli sconosciuti a causa di un ricatto di morte ai suoi familiari: ma la formula ha bisogno di essere decifrata e solo lui e Carol sono in grado di farlo quindi probabilmente chiunque l'abbia presa sta pensando ad un loro rapimento. I sospeti si appuntano in partrcolare sullo sceicco Mahommed Raschid: il team scopre che lo sceicco parteciperà ad una feasta sopra un panfilo; così organizzano un piano per riuscire a intrufolarsi all'interno della festa e recuperare la preziosa formula. lnizia in tal modo una nuova intricata e avvincente indagine per il famoso team di investigatori che già in passato aveva risolto casi assai complicati. Assunta Menato, poetessa e scrittrice, vive a  Monselice. Ha esordito nel 2012 con la pubblicazione di una raccolta intitolata Poesie al posto del coraggio, ottenendo un buon successo e vari riconoscimenti. Dal 2012 è entrata nel magico mondo del poliziesco pubblicando die opere: Due occhi non bastano e Giallo alla vite rossa.

 

 Tratto dal sito della Provincia di Padova

 

 

 

 

 


MONSELICE. Parte oggi “Monselice Scrive”, la rassegna dedicata agli scrittori locali promossa dall’assessorato alla Cultura e giunta all’undicesima edizione. Tutti gli appuntamenti saranno di sabato, alle 17 in Loggetta. Apre oggi l'antologia curata dallo storico Roberto Valandro, “La ricerca di Luigi Mainardi. Diario filosofico di un maestro di scuola. Itinerari meditativi sull’uomo e sul suo destino. Monselice 2015”. Presenta Lucio Merlin. Dieci gli appuntamenti in scaletta. Tra una settimana sarà la volta dei racconti di Giancarlo Fabbian, “Sfogliare la vita”. Seguirà, sabato 11 aprile, il fantasy “Il quarto angelo” di Kevin Black. Sabato 18 aprile appuntamento con il volume a cura di Francesco Selmin, “Atlante storico della bassa padovana. Il primo Novecento”. Sabato 25 aprile spazio al giallo “Crypted” di Assunta Menato, mentre sabato 9 maggio si presenta “Carlo Monticelli nel movimento operaio italiano”, di Davide Gobbo. La rassegna si conclude il 16 maggio con “L’ultima illusione” di Davide Donato e domenica 17 con “Monselice in poesia”. (f.se.)

Articolo del Mattino di Padova del Sabato 07 Marzo 2015

Sabato 22 febbraio 2014 - ore 16:00
Assunta MENATO

Giallo alla Vite Rossa, La Torre libri, 2013

Presenta Davide Donato con accompagnamento musicale all'arpa celtica della maestra Jessica Pettenà
 

Siamo in via Bembo a Mestre. Alla 'Vite Rossa', una nota hostaria del luogo, viene rinvenuto un cadavere. Iniziano subito le indagini affidate alla squadra speciale antidroga, capitanata da Devil con il sostegno degli agenti Lele e Veleno: il famoso team che già in passato aveva risolto casi assai complicati. Apparentemente l'omicidio non è avvenuto durante una rapina e anche l'ipotesi di una lite passionale è da scartare.  E come se non bastasse di fronte al locale vengono trovate due giovani ragazze drogate e stuprate… Che ci sia di mezzo la nuova droga dello stupro? Ipotizzano sconfortati gli investigatori ? Comunque è una brutta gatta da pelare per Devil. Ma da dove cominciare? C'è molta carne al fuoco..ma non sono  chiari né il movente, né il perché  il fataccio è avvenuto in un luogo pubblico?

Un libro affascinate e misterioso che porta il lettore del devastante mondo delle droghe sintetiche seguendo le indagini del trio della squadra speciale antidroga.

Assunta Menato, poetessa e scrittrice, vive a Monselice. Ha esordito nel 2012 con la pubblicazione di una raccolta di poesie intitolata Poesia al posto del coraggio ottenendo un discreto successo e vari riconoscimenti. Questa è la seconda avventura nel magico mondo del poliziesco.

Articolo di Ossicella.it

Spritz con delitto domani dalle 19 all'Hostaria Vite Rossa di via Bembo, dove si tiene un evento a tema molto originale con l'autore lanciato dai due titolari, Luca e Fabrizio. Verrà presentato il libro "Giallo alla Vite Rossa", edito da La Torre, scritto da Assunta Menato (nella foto), 51 anni, originaria di Monselice che per trent'anni ha lavorato a Mestre, all'ospedale. Si tratta del secondo poliziesco di una serie che vede come protagonista il trio dell'antidroga di "Lele, Veleno e Devil". «Il libro», racconta l'autrice, «inizia con Fabrizio che al mattino alza le saracinesche, entra dentro il locale e trova un ragazzo seduto ad un tavolino, morto. Da qui si scoprono molti intrecci, entra in scena l'antidroga, emergono dietro le quinte legati alla serata prima dell'evento». (m.a.)

Articolo di La Nuova di Venezia e Mestre del 21 Novembre 2013